Cronache di ordinarie giornate di pesca

sabato 3 aprile 2010

RockFishing, crederci fino all'ultimo minuto.

Sole e temperature miti, finalmente. Dopo un inverno che non finiva più, scappo a prendermi questa bella giornata pre-primaverile su una delle tante scogliere toscane per una 8 ore di pesca con il vivo!

Ma tanto sole e tanta calma evidentemente non hanno fatto molto piacere ai pesci in quanto in tutto il pomeriggio con il vivo in acqua rimedio soltato un attacco su pagello finito male... sob!

Nulla fino al buio, quando, invece di andarmene e rosikante per il cappotto, scelgo di giocarmi l'ultima carta a gronchi, almeno per sentire due belle botte in canna. Butto in acqua innescato su cavetto da 100lb un polpo bianco portato da casa proprio per questa evenienza e...
è proprio vero che le cose migliori succedono quando meno sei preparato.

Gronco di 10kg salpato, fotografato e rilasciato.



7 commenti:

  1. Ma il Gronchio è bono da mangiare??

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  2. Insomma,non è un gran che. Poi è liscoso, richiede molta lavorazione dato che va spellato e fa anche un po' di puzza...

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  3. daniele,il grongo non puzza ma deve essere pulito subito che muore la parte superiore a partire dal buco anale é gustosissima e si puo fare in tanti modi mentre la coda si puo fare un bel brodo per poi fare la minestra ed il grongo non si spella ciao angelo

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  4. Ciao Angelo, ti ringrazio per il commento. Non abbiamo mai provato a farne uno senza spellarlo, il problema sarebbe convincere i miei a ricucinarne uno, dato che a casa non li vogliono più vedere ahahah :) . Vabbè, peggio per loro e meglio per i gronchi, che continuerò a liberare.

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  5. ma scusa te che calmento usi x questa pesca al gronco e il polpo bianco lo usi morto?

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  6. Ciao, si lo uso morto, diviso in due. Come montatura creo una girella tripla tramite un anello spaccato e tre girelle normali. Una collegata alla lenza madre, una al piombo a perdere e l'altra al finale, fatto interamento di cavetto d'acciaio terminante con un grosso amo singolo. Tutta minuteria robustissima e di massima qualità.

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