Cronache di ordinarie giornate di pesca
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mercoledì 7 luglio 2010

Inchiku da riva.

E' un po' che stò sperimentando queste particolari esche aritificiali che tanti risultati stanno dando a chi ci pesca dalla barca.

E' una tecnica molto particolare ed estremamente affascinante, che è riuscita a scatenare l'aggressività o la curiosità di prede negli stessi ambienti e fasce d'acqua dove le classiche esche sia di plastica che di piombo non avevano dato risultati.

Ho cercato di mantenere un'inclinazione della lenza il più verticale possibile, per non rendere l'azione di pesca troppo simile ad un classico lancia e recupera da pelagici, e quindi per farlo ho avuto un'unica opzione... pescare su fondali mooolto fondi, dai 30 metri in su. Quindi possibilità di pratica solo in pochissimi spot :(

Come esche sono ottimi i Salty Bait dai 30 ai 50gr (in realtà devo ancora testarne altre) anche se vanno cambiati gli assist o gli ami singoli di serie con cordini a doppio amo. Questa è una modifica importantissima per evitare molte slamate.

L'azione di pesca si svolge principalmente in prossimità del fondo, fedele o quasi alla pesca effettuata da un'imbarcazione, lancio l'esca, faccio arrivare sul fondo ed inizio il recupero, dopo una decina di jerkate, che vario ogni volta da piccole a lunghe e sia lente che veloci, faccio riscendere fino a che non arrivo in prossimità delle murata e li recupero tutto, mi sposto di qualche metro rilancio e ricomincio la serie... fin'ora il 90% degli attacchi sono avvenuti entro i 10 metri dal fondo.

Tra le novità che per ora stanno arrivando ci sono, sugarelli presi di giorno ad alte profondità in zone dove non se ne era mai visto uno, barracuda di giorno sempre in profondità (mai presi prima nelle stesse zone con i classici jig) e cosa che mi stà facendo impazzire, diversi inseguimenti di saraghi anche molto scattosi e ravvicinati che però.. non si sono ancora mai degnati di mordere l'esca!! La cosa positiva è che sono ancora all'inizio per cercare di capire le potenzialità di questi artificiali e immagino che le sorprese non mancheranno.



Oh e dimenticavo... tante perchie ! :-D