Cronache di ordinarie giornate di pesca

martedì 21 aprile 2015

La triade

Dopo tanto tempo sono riuscito a ritrovare una mareggiata come si deve, a pesca sono andato, ci mancherebbe, ma il meteo ci ha sempre messo lo zampino, a volte portando troppa onda, o troppo poca, con mareggiate che si alzavano di notte o piene fluviali che sporcavano decine di km di litorale, insomma le belle condizioni erano diventate un miraggio.

Come dice il detto, non può piovere per sempre, e finalmente dopo tanto aspettare è arrivata anche la perturbazione "giusta", mare che inizia ad alzarsi dall'alba e diventa via via sempre più agitato, roba da manuale dello spinning in scogliera, insomma.
Giunto in riva al mare, le prime impressioni non sono delle migliori: acqua abbastanza pulita, onda debole e schiumate ridotte ai minimi termini... sembra ancora presto. Monto la canna e mi avvicino alla riva senza neanche indossare i waders, quasi svogliatamente abbozzo i primi due lanci e qui, mentre l'artificiale arriva sotto i piedi per la seconda volta, vedo la sagoma argentea di un bello sparide. Sono proprio a fine corsa e non posso far altro che far saltellare il beach walker tenendo la canna con una mano sola senza recuperare. Due, tre saltelli cosi in corrente e scatta il morso. Lo salpo di peso come pescassi con una fissa,esce dal mare in meno di tre secondi, è un sarago niente male.



Ok forse il mare può non respirare come piace a me, ma i pesci sono sicuramente già attivi. Indosso in fretta e furia i waders e inizio la passeggiata. Effettivamente qualcosa in giro c'è, dopo la prima cattura di taglia ho altri morsi, ma solo di saraghetti di poco conto.
Il mare nel frattempo come da previsione si alza, stessa cosa per il vento, e per un po' la minutaglia sparisce. Passa un'oretta vuota, senza segnali, tanto che comincio a pensare che la giornata sia voltata al peggio, le aspettative iniziali sono ormai svanite quando poi, in un momento di distrazione, arriva una botta violenta, di quelle che riattivano i sensi.
La tiro a secco goffamente ma per fortuna è ben allamata e tutto finisce per il (mio) meglio, da prima si dimena a terra poi mi mostra il fianco in segna di sfida, con quelle sfumature grigio scuro che solo le regine di scogliera hanno. La immergo in una pozza per ammirarla con calma, finalmente è uscita una bella spigola!


Due delle prede simbolo delle schiumate sono in saccoccia, manca la terza, fino ad ora assente ingiustificata, l'occhiata. Mi metto allora per principio a fare una ricerca un po' più mirata, per quanto possibile, con piccoli minnow tra i vari correntoni di reflusso che si formano qua e la.


Il mare farebbe immaginare occhiate in ogni dove, ma la realtà è sempre ben diversa, e la ricerca prende diverso tempo. Quasi a fine percorso, forse per pietà divina, sbuca dal nulla sotto i piedi un branchetto di questi sparidi, sono piccole e di conseguenza ne slamo la maggior parte, ma occhiate sono e quindi va bene anche cosi !


Perso il branco riprendo a camminare nella direzione opposta per tornare a casa, anche se ormai, dopo aver catturato la "triade" delle mareggiate, mi considero più che soddisfatto e di conseguenza mi muovo molto e lancio poco, portando in spalla non solo lo zaino, ma anche quella sensazione che solo le giornate di pesca appaganti riescono a dare.

9 commenti:

  1. Ciao daniele comolimentissimi
    Bella spigola...usi molto le esche duo? Ti piacciono? questo piccoletti da 90 beach walker ti ha regalato molte catturr vedo.. Me ne parleresti un po? Che profondita nuota? Una canna extrafast da 3/8 puo gestirlo bene?
    Ciao
    Giuseppee

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    1. Ciao Giuseppe, uso spesso le esche DUO, sono molto valide e molte di esse si adattano al mio modo di pescare.
      Il beach walker è un ottimo palettato, dal nuoto accentuato e nervoso che puoi utilizzare con successo anche in condizioni di mare formato. La profondità di nuoto dipende da tanti fattori, diciamo che recuperato linearmente a velocità moderata scende fino a 60cm circa.
      A me piace molto usarlo per spigole, saraghi e occhiate, proprio le prede che vedi in questo report.
      Essendo 16gr di peso una 3/8 risulta inadeguata, meglio una canna più potente.

      Un saluto
      Daniele

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  2. Ciao daniele ,come ritieni il coixedda della seaspin? La misura da 100 mi pare abbia un bel nuoto sul mezzo metro d acqua..mi sbaglio?

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    1. La misura da 100 è buona, non so bene di preciso quanto affondi, ma tende a mantenersi sopra i 50/40cm d'acqua. A me piace recuperarlo lineare, jerkando solo dolcemente dato che ha il nuoto fragile e tende a sbandare irregolarmente.

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  3. grazie per la risposta daniele... quel colore del beach walker ti piace? volevo prendermi qualche minnow di quel colore ma ho senitto pareri molto contrastanti come sempre..chi mai preso nulla...e chi invece lo reputa magico nei giorni con poco sole e acqua scura scura...
    giuseppe

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    1. Ciao, io lo uso spesso, per me è un colore valido come tanti altri. Puoi star tranquillo che i pesci non si fanno problemi ad attaccarlo.

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  4. Ciao Daniele.
    Ho imparato molto di te.
    Riaprire il tuo Blog dopo anni mi ha emozionato.
    Bisogna vivere e conoscere il mare per fare catture, tu sei la dimostrazione!
    Respect!
    Sei grande!

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  5. Ciao Daniele.
    Ho imparato molto di te.
    Riaprire il tuo Blog dopo anni mi ha emozionato.
    Bisogna vivere e conoscere il mare per fare catture, tu sei la dimostrazione!
    Respect!
    Sei grande!

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    1. A me ha emozionato sapere che c'è gente che mi segue da cosi tanto tempo invece. Grazie davvero !

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