Cronache di ordinarie giornate di pesca

mercoledì 29 gennaio 2014

Ombre

Eccoci di nuovo qua, un'altra perturbazione è arrivata e fortunatamente ho la possibilità di andare a timbrare il cartellino al "momento giusto". Le virgolette sono d'obbligo perchè in questo caso il momento giusto non è proprio come al solito. Mi ritrovo davanti il cosidetto mare lungo, ossia onde generate da una mareggiata lontana che arrivano in serie di 3 o 4 cavalloni alti e lenti, si passa in pochi secondi da situazioni di apparente quasi calma a schiumoni epici. Un mare infame insomma, pronto a colpire a tradimento alla prima distrazione.

Ma come si dice sempre, l'importante è crederci, ed io oggi voglio proprio vedere che cosa ha da regalare il mio mare.


Poco, a quanto pare, la prima ora passa senza segnali di vita, nonostante abbia lanciato ininterrottamente piccole leccornie in zone che sembravano il paradiso dell'occhiata e che, in passato, hanno più volte regalato numerose catture.
Provo a cambiare ambiente, cerco una zona riparata dove poter pescare più in tranquillità, visto che, con l'attrezzatura leggera che mi sono portato oggi, non era proprio il massimo pescare tra quei cavalloni.

Finisco a lanciare piccoli jerk in un basso fondale, qui l'onda frange lontana e crea un impianto di pesca a dir poco spettacolare. Ho bisogno di un'esca che lanci lungo e non soffra le correnti, quindi mi affido ad un Ryuky 70s della DUO. Qualche lancio a ventaglio qua e la e arriva la prima botta della giornata, le continue testate mi fanno subito capire di chi si tratta, è un sarago! Lo porto a terra e decido di trattenerlo, è un pesce di taglia decente anche se non rilevante, sarà sul mezzo kg, ma almeno salva dignitosamente dal cappotto.


Il basso fondo però, tanto scenico quanto promettente, non regala altre soddisfazioni.

Decido di dare una svolta alla pescata, mi rimetto in marcia e cambio del tutto spot. Scogliera medio bassa con scalino pronunciato proprio sotto i piedi, ambiente piuttosto impegnativo con quel moto ondoso che si schianta con forza direttamente sulle rocce, ma voglio provarci lo stesso. Il mare è davvero ostile e devo continuamente indietreggiare per evitare una doccia fredda, ormai mi sembra di vedere onde lunghe persino in cielo e come se non bastasse i pesci non collaborano.


Continua cosi per un po', ma quando ormai lo sconforto sta per avere il sopravvento, mi ritrovo davanti una schiumatina davvero intrigante.
"Dai qui deve esserci per forza" penso. (frase ripetura almeno una trentina di volte nelle ore precedenti)
Lancio lo stesso jerkettino del sarago qualche metro oltre la turbolenza, e do il via alla solita danza: jerk jerk jerk, stop. jerk jerk jerk, stop. jerk jerk jerk, stop. Je... SBAM. Botta decisa con ingoio profondo proprio sotto i piedi, non puo' essere che lei, la spigola. La faccio sfogare un po', in fondo con uno 0,23 non ci si puo' permettere di forzare troppo e, proprio mentre me la lavoro per farla stancare, riesco a distinguere una macchia scura molto più grossa che la affianca. Penso subito ad un'altra spigola, e rosico, ti pareva che su due pesci quello che abbocca per primo è sempre il più piccolo? Man mano che la avvicino l'ombra si fa sempre più nitida, non è una spigola, ma un bellissimo serra ! Ormai li ho entrambi sotto i piedi, il serra le si avvicina continuamente minaccioso, ma non sferra mai l'attacco. Sono bellissimi da vedere uno accanto all'altro! Aspetto l'onda per tirare a secco la mia preda, prima che diventi quella di qualcun altro, al primo cavallone la indirizzo su un lastrone, l'onda gonfia il mare sopra la roccia ed ecco che si ripresenta di nuovo l'ombra minacciosa, sale sul lastrone, ma si rende conto di aver osato troppo, si ferma, io mi distraggo, il mare si ritira, si riporta dentro la mia spigola e il serra rimane intrappolato in secca. Incredulo e stupito per ciò che mi stava accadendo ci metto un po' per realizzare che era il momento di agire. Balzo felino sul pesce e in men che non si dica mi ritrovo con un braccio a bloccare di forza 5kg di serra incazzato e vitale e con l'altro a tenere in tensione la lenza della spigola, che è ancora allamata! Passano secondi interminabili in cui cerco di trovare un modo per uscire da quella situazione di stallo senza perdere nulla, ma poi il mare decide di metterci del suo per riprendersi cio che gli appartiene. Arriva un'altro ondone, mi strappa l'immeritato predatore dalle mani, lo sento sbattere sulla gamba (panico), lo vedo allontanarsi dietro di me, provo a prenderlo al volo ma l'unico esito è quello di scivolare e farmi un bel bagno invernale. Mi ricompongo, ritrovo l'equilibro perso e termino il recupero della povera spigola ormai stanca e finita in secondo piano.
In tutto questo, non mi ero neanche accorto di aver agganciato un pesce niente male.


Sono bagnato, infreddolito, ma appagato, sia per aver qualcosa da portare a casa per soddisfare la tavola, sia per aver un'altra scena da ricordare, cose del genere non capitano spesso.

Ancora una volta, mi ritrovo a ringraziare il mio mare, tanto avaro e impegnativo ma che comunque, in un modo o nell'altro, sa sempre come ripagare per tutti i sacrifici fatti in cerca di nuove emozioni.

8 commenti:

  1. Grande racconto!
    Ma peschi sempre così sottile quando vai a spigole o hai scelto un'attrezzatura leggera visto che usavi solo esche piccole?

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    1. leggero, per via delle esche piccole. Scelgo se pescare "light" o "normale" in base al moto ondoso, allo spot e alle prede che so di poter trovare.
      Forse questa non era la giornata più idonea per certa attrezzatura (per la cronaca treccia 6 libbre e finale 0,23mm), ma con un po' più di attenzione del solito grossi problemi non ce ne sono stati.

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    2. Il fatto di stare solo in ufficio e a casa da un mese e vedere che sguazzi tra le onde e i pesci un pò mi fa rosicare. Sempre bei report, oltre che per le catture per le sensazioni che sprigionano,grazie di condividerli.Certo il serra preso senza canna sarebbe stato unico. Dovremo iniziare a usare minnow da 50 cm!

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    3. Si davvero, ma va bene è andata cosi, ho ancora l'immagine impressa del momento in cui rimase in secca.
      Minnow da 50cm ? Poveri polsi !! :D E nonostante tutto... sono sicuro non sarebbe abbastanza selettivo per serra e barra sotto il kg :D

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  2. Grande Dani!! Bellissimo report! Ma il palettato era il 5cm o il 7cm?

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    1. è 7cm nazucaccola.

      p.s. vedete di tornare una sera tu e luca questa estate!

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