Cronache di ordinarie giornate di pesca

venerdì 4 novembre 2011

DUO Press Bait Kamuy

Dopo alcune prove in scogliera, in barca e in diverse condizioni meteo, mi sento di scrivere qualche riga su questo artificiale della DUO, che ancora prima di bagnarlo in acqua salata era subito risaltato all'occhio per la sua particolare forma.


E' un jig/minnow dal corpo molto snello, lungo 110mm e pesante 25gr, caratteristiche che gli consentono, anche grazie alla posizione del piombo interno molto vicino alla coda, un volo sempre perfetto senza sfarfallamenti e lanci decisamente lunghi.

La prima volta che ho avuto modo di utilizzarlo sui pesci, mi trovavo in scogliera, un branco di tunnidi era accostato ad una trentina di metri da terra per cacciare delle piccole aguglie. Subito mi è venuto in mente di lanciare in zona il Kamuy e skipparlo con leggere strattonatine per simulare una piccola aguglia in fuga. La cosa ha funzionato benissimo e dopo qualche metro è arrivato lo strike di un tonnetto alletterato di 1kg. Poco più tardi è arrivata anche un'altra botta sempre con lo stesso recupero in superficie, ma purtroppo il pesce non è rimasto allamato.



Molto piacevole è stato anche utilizzarlo sui branchi di grosse aguglie che, anche se sono pesci per cosi dire di "bocca buona", non si sono fatte problemi a prendere a rostrate pure il Kamuy, sia skippato che recuperato sotto la supericie.


Altra situazione in cui questa esca si è fatta valere, allargando un po' i confini del blog, è stata sulle mangianze di palamite dalla barca, in un momento in cui i pesci erano sparpagliati e cacciavano singolarmente qua e là, ignorando i nostri artificiali. Provando varie esche, per caso o forse per reazione, l'attacco è arrivato sul Kamuy, sulla ripartenza dopo una lunga caduta. In calata infatti quest'esca non affonda a peso morto, ma ha un adescante sfarfallio, molto utile per incuriosire o anche per scatenare l'attacco dei predatori in questa fase del recupero.

Il Kamuy esce dalla scatola montato con un amo a filo sottile, dalla curvatura molto ampia e con una forma non proprio ordinaria, legato in coda tramite un piccolo assist, il che è un bene in quanto lo rende molto mobile. Di contro però questo filo sottile non è il massimo della sicurezza con i grossi predatori, nel caso fosse sicura la loro presenza in zona, vi consiglio di sostituirlo subito con un modello più robusto.

Per farla breve, come prime impressioni, questo Kamuy si è rivelato un ottimo artificiale di casa DUO, ben riuscito che si è guadagnato un posto fisso nelle mie plano, molto versatile e catturante con diverse specie e in diverse situazioni, ma che dà il meglio di se specialmente con recuperi rapidi e "animati" rivolti a predatori veloci di superficie come tunnidi vari, palamite e lampughe.

6 commenti:

  1. Sembra un gran artificiale, via mi toccherà comprarlo e provarlo anche a me :P

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  2. Può andare per i serra ?

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  3. Certo che puo' funzionare sui serra, anche se personalmente preferirei minnow o topwater vari. Togli il cordino dell'assist però, sennò te lo segano :)

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  4. ciao Daniele,vorrei darti un consiglio sul blog,perchè non aggiungi un tag per ogni artificiale usato,così si potrebbe avere una statistica dei tipi di catture per ogni tipo di artificiale ,visto che ne usi di tantissimi tipi differenti.
    ciao a presto

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  5. Ciao, è una cosa a cui avevo già pensato, devo vedere se posso utilizare due tabelle di etichette diverse, una per i pesci e una per gli artificiali, per evitare di creare un'unica casella troppo grossa e confusionaria. Aggiornare tutti i vecchi post comunque, è un lavoro immenso, ci vorrà un po' di tempo.

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