Cronache di ordinarie giornate di pesca

sabato 25 febbraio 2012

Ancora un po' di Eging

A mia memoria non ricordo un inverno con cosi tante giornate caratterizzate da venti provenienti dal 1° quadrante. Se questo da una parte non mette in moto le spigole almeno in ambiente marino, dall'altra continua a tenere alta e costante la presenza di cefalopodi nel sottocosta, per la gioia degli appasionati di eging che possono approfittarne per sfogare la loro passione...

Le catture, quando numerose, rendono la pescata estremamente divertente e movimentata, andando cosi a sopperire alla mancanza di un vero e proprio "combattimento" con la preda.

Dopo diversi anni di questa pesca e non sò quante catture effettuate, non avevo mai fatto caso alla particolare disposizione dei tentacoli dei calamari a riposo ( o forse in posizione di difesa? ), tutti raccolti al centro tranne due laterali gonfiati quasi a ricordare le alette di un totano, probabilmente serve a confondere i nemici sulla direzione di fuga. Ricorda vagamente anche qualcos'altro, ma sorvoliamo....


Concludo questo breve post con una foto che accomuna ogni mia uscita ad eging, la sottile linea rossa finale del tramonto che dichiara il termine della pescata con blocco totale dell'attività di caccia dei cefalopodi... una regola costante!

giovedì 9 febbraio 2012

DUO Contest N°5


Come ogni mese la DUO offre una nuova opportunità di vincere qualche artificiale e gadget promozionali. Cosa fare:

mercoledì 1 febbraio 2012

A pesca tra vento, onde e pioggia...

Le condimeteo dell'ultimo mese non sono state dalla parte dei pescatori. Mare quasi sempre piatto, vento di grecale, e rare e velocissime mareggiate, spesso troppo violente.
Fortunatamente di recente lo scirocco è tornato a farsi sentire, concedendomi una mattinata per cercare di scovare qualche bella spigola di scogliera, prima che il mare chiudesse i giochi diventando impraticabile.
Vento freddo, cielo grigio e pioggia, scenario classico di una pescata invernale. Le prime due ore di pesca non ho avuto tregua, ha piovuto incessantemente, per fortuna non troppo forte, ma abbastanza da obbligarmi a 15 minuti di pausa sotto un riparo di fortuna.

Poi il cielo finalmente si apre e posso pescare con meno fastidi.

Il mare nel frattempo si alza, tanto che ormai sono costretto a lanciare solo in calette o rientranze. Trovo alcuni tratti misti roccia/sabbia che sono uno spettacolo, sembrano proprio l'ambiente ideale per le spigole.


E infatti sarà qui che troverò la prima regina della giornata, un'esemplare di grossa taglia che però riesce ad avere la meglio rimandandomi a terra l'artificiale con un'ancorina aperta! Peccato, poteva essere l'occasione giusta per ritoccare in rialzo il mio record personale sulla spigola... appuntamento rimandato !


Magra consolazione dopo la delusione del pesce perso, un'altra spigola ben più piccola di quella di prima decide di attaccare l'amnis e mi rialza un po' il morale! Presa un secondo prima di alzare l'artificiale dall'acqua, la avevo quasi tra i piedi praticamente !!

Classica cattura salva cappotto :)
Alla prossima!